Wanda Focanti Purtroppo è mancata la nostra amica. Faceva parte del gruppo ADA (Associazione Donne dell'Aria) essendo una delle pilote della nostra aviazione. Una delle Pioniere. Brevettata il 14 giugno 1937, ha volato su IMAM Ro 5, Caproni Ca 100, Sairman. Nella foto è ritratta su FIAT-Ansaldo AS1. Aveva 96 anni ed era ancora bellissima! Ciao Wanda, ti abbiamo ammirato e voluto bene, tua Fiorenza |
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Maria Teresa Cassini Cara Ninin ci mancherai! La tua intelligenza, il tuo spirito, la tua saggezza mi hanno sempre aiutata. Quanti bei ricordi nel periodo delle gare aeree nelle quali tu hai conquistato sempre ottimi piazzamenti. Mi raccontavi della gara vinta in barca a vela, delle cavalcate in Sudamerica con tua figlia ragazzina e dei voli iniziati con l'idrovolante. Mi hai raccontato del difficile Giro Aereo in Algeria, molto interessante. Io ti ricordo ai giri aerei di Sicilia e alle settimane aeree e una volta in Svizzera dove hai vinto l'atterraggio di precisione con il Macchi 308, unico equipaggio femminile italiano, contro 60 concorrenti. Molti anni sono passati, abbiamo avuto anni bellissimi di voli, di gare e di vere amicizie. Ciao Ninin, ti ricordano Fiorenza e le amiche dell'Associazione Donne dell'Aria. |
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Diana Macchitella Un pensiero affettuoso va a Diana Macchitella che ci ha lasciato in giovane età. Anche lei piena di volontà, di simpatia, pilota e artista, amante degli animali, sempre pronta a far valere le sue ragioni. Brava! Resterai una delle amiche dell'ADA (Associazione Donne dell'Aria) più care. La tua amica Fiorenza |
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Grazia Serena Sartori Graziella si è spenta nell'autunno 2008. Cara Graziella, parlare di te mi è difficile perchè i ricordi di tanti anni si affollano alla mente. Le nostre mattane, le risate, i voli impegnati e talvolta incoscienti della nostra gioventù...... Graziella ha iniziato a volare per hobby, senza avere precedenti in famiglia in questo campo. Divenne copilota del Comandante Meille, giornalista, e con lui si spostava per i cieli del mondo. Comprarono insieme un Macchi 308, più comodo e con più autonomia dei Macchi normali. Si chiamava I-TALY. Con quello facemmo molte gare insieme, vincendone una di regolarità contro una ventina di equipaggi tutti maschili. Andammo anche a trovare Re Umberto in Portogallo durante un viaggio pieno di avventure. Negli anni '50-'60 Graziella partecipava sempre, o da sola o con me, perchè abbiamo fatto equipaggio femminile molto spesso ed eravamo affiatate e pronte a tutto. Settimane aeree, Giri della Sicilia, Giri delle Dolomiti, era un susseguirsi di gare di velocità e regolarità. |
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Ho sempre stimato Graziella sia come pilota abile, decisa e precisa, sia come amica leale e generosa. Arrivò il bel giorno dell'assunzione alla IGNIS. Copilota sul King-Air, poi sul jet Hawker HS125. E fu un susseguirsi di voli taxi per l'Italia e per l'estero e alcuni voli regolari fra l'Italia e l'Olanda. Dopo la morte del marito, ing. Pacini, e dopo aver raggiunto la pensione, Graziella si ritirò nella sua campagna di Commessaggio (Mantova). Ogni estate, però, andava in Sud America a fotografare le rovine Maja, interessata com'era di ogni forma d'arte. |
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Mi mancheranno le sue visitine a Roma. Mancherà a molti amici con la sua forte personalità e la sua simpatia. Ciao Graziella. Fiorenza de Bernardi |
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